Le nostre

Piante

Il regno delle piante comprende circa 350.000 specie di organismi viventi, distinti comunemente con nomi di alberi, arbusti, cespugli, erbe, rampicanti, succulente, felci, muschi e molti altri ancora.

Ogni specie ha delle sue caratteristiche e ogni esemplare è diverso dall’altro come per le persone. Ognuno ha una data forma, determinate ramificazioni, una propria “architettura”, un suo fogliame caratteristico, che può mantenersi tutto l’anno oppure no e con diversi colori. 

Per queste ragioni da grande fenomeno biologico diventano anche un grande fatto estetico. Ovunque essi siano ubicati, dalla campagna, a un bosco o in un giardino, sono numerosi gli spunti culturali, oltre che naturalistici, legati al regno delle piante.

Questo meraviglioso mondo merita a pieno titolo di essere ammirato, protetto e tutelato, tanto quanto gli altri monumenti del nostro patrimonio artistico e culturale.
Scopri tutte le
Tipologie

1. Alberi sempre verdi e a foglia caduca

18 – 20 zolla

Acacia (Mimosaceae) Dealbata​

Appartenente alla famiglia delle Mimosaceae, la mimosa (Acacia dealbata), viene apprezzata come pianta ornamentale grazie alla sua splendida e profumata fioritura con fiori gialli molto delicati.

Genere Acacia
Tipo Sempreverdi
Portamento arbusto grande o albero piccolo
Foglie simili alla felce verdi argentate
Fiori profumati giallo intenso in racemi
Epoca della fioritura mesi: 2-3
Terreno preferito ben drenato
Esposizione pieno sole

200-250 cn26

Acacia (Mimosaceae) Rustika

Genere Acacia
Tipo Sempreverdi
Portamento
Foglie verde chiaro
Fiori gialli chiaro in pannocchie
Epoca della fioritura mesi: 2-3
Terreno preferito moderatamente fertile, da neutro ad acido, in posizione riparata
Esposizione pieno sole

Acacia (Mimosaceae) Saligna

Genere Acacia
Tipo Sempreverdi
Portamento albero piccolo arroton. rami pend.
Foglie lunghe ovali verdi-grigie
Fiori gialli chiaro in spighe
Epoca della fioritura mesi: 2-3
Terreno preferito moderatamente fertile, da neutro ad acido, in posizione riparata
Esposizione pieno sole

175-200 cn26

Acacia (Mimosaceae) Dealbata Pendula

Genere Acacia
Tipo Sempreverdi
Portamento arbusto gr. o albero picc. piang.
Foglie simili alla felce verdi argentate
Fiori profumati giallo intenso in racemi
Epoca della fioritura mesi: 2-3-4
Terreno preferito moderatamente fertile, da neutro ad acido, in posizione riparata
Esposizione pieno sole

Betula (Betulaceae) Alba Pendula

Si tratta di alberi e arbusti a fogliame deciduo che possono raggiungere i 18–25 m di altezza, foglie variamente formate e sfumate di verde a seconda della specie o varietà. Le BETULLE si caratterizzano per la corteccia bianca argentata o rosata, dovuta alla presenza di granuli di betulina; sono dotate di una notevole rusticità, resistendo a condizioni ambientali avverse.

Betula (Betulaceae) Alba Pendula Youngii

Lo sviluppo di la questa specie è eretto; in genere in basso hanno un fusto abbastanza spoglio, mentre in alto sviluppano molte ramificazioni. Questa pianta in primavera assume una colorazione verde bianco ; è di taglia piccola e può raggiungere i 8 m di altezza. Non mantiene la foglia in inverno.

Betula (Betulaceae) Pendula Fastigiata

Genere Betula
Tipo A foglia caduca
Portamento albero medio eretto fastigiato
Foglie verdi scuro
Terreno preferito ben drenato più o meno torboso
Esposizione pieno sole

Ilex (Aquifoliaceae) Aquifolium

Ilex aquifolium, albero o arbusto dioico alto fino a 10 m, ha chioma piramidale, corteccia liscia grigia e rami verdastri, dal fogliame verde scuro lucente più o meno lobato e pungente, decorativo, con varietà variegate di bianco, crema o giallo, e frutti che offrono un decorativo contrasto con il colore delle foglie, che sono alterne o sparse, ovali o ellittiche, coriacee, persistenti, a margine spinoso nei rami più bassi delle giovani piante, intero nelle piante adulte, fiori piccoli riuniti in fascetti ascellari lo rendono un faro di esuberanza anche nelle più grigie giornate invernali.

Ilex (Aquifoliaceae) Aquifolium Argentea Marginata

Ilex (Aquifoliaceae) Crenata

Ilex (Aquifoliaceae) Crenata Kimne Bonsai

Magnolia (Magnoliaceae) Gallisoniensis

Genere di piante della famiglia delle Magnoliaceae. Comprende oltre 80 specie arboree e arbustive a lento accrescimento e sono caratterizzate da interessanti fioriture. Le Magnolia hanno foglie alterne, ovali o ellittiche, generalmente grandi e coriacee, perenni o decidue, fiori solitari, grandi, generalmente a forma di coppa, con perianzio formato da 6-9 petali petaloidi (petali e sepali indifferenziati), gli stami numerosi sono lamellari, i carpelli sono disposti a cono sul ricettacolo. Diffusa in parchi, viali e nei giardini come piante isolate gruppi e siepi, può essere coltivata in vaso sui terrazzi, per il portamento e le copiose fioriture primaverili o estive.

Magnolia (Magnoliaceae) Stellata

La Magnolia stellata originaria dell’Asia orientale, arbusto dallo sviluppo limitato alto fino a 5 m, foglie decidue, fiori bianchi e profumati con petali aperti e sottili di aspetto leggero. La Magnolia stellata esiste anche nella varietà a fiore rosa: Magnolia stellata var. Leonard Messel, ha lo stesso sviluppo della varietà a fiore bianco in più è profumatissima. Le Magnolie stellate sono adatte ad essere utilizzate nelle siepi anche miste e a portamento spontaneo, anche se ne esistono degli esemplari alti anche 5 metri.

Magnolia (Magnoliaceae) Soulengeana

Magnolia soulangeana, pianta a foglia caduca, di altezza imponente: in base alle varietà arriva fino ai 8 metri e più. La fioritura è abbondante e limitata alla primavera.

Magnolia (Magnoliaceae) Alba Susan

Magnolia (Magnoliaceae) Obovata Purpurea

La Magnolia obovata originaria dell’Asia orientale, con fogliame deciduo, dai fiori eretti simili a quelli del tulipano colorati internamente di bianco, di colore rosa all’esterno, con fioritura che precede la ripresa vegetativa, con numerose varietà e ibridi dai fiori colorati in tinte tenui o intense, dal rosa al rosso-porpora come la Magnolia obovata var. soulangeana dai fiori rosa-lilla.

Pinus, Pino (Pinaceae) Pinea

Il pino domestico (Pinus pinea) è un albero tipico delle zone circostanti al mar Mediterraneo, in particolare sulle coste settentrionali, dove forma vasti boschi (pinete). Alto fino a 25 metri, sebbene l’altezza più comune sia sui 12-20 m. Ha un portamento caratteristico, con un tronco corto e una grande chioma espansa a globo, che col tempo diventa sempre più simile a un ombrello. Corteccia spessa, marrone-rossiccia e fessurata in placche verticali; le foglie sono costituite da aghi, flessibili e di consistenza coriacea per la cuticola spessa, in coppie di due e sono lunghi da 10 a 20 cm.

Pinus, Pino (Pinaceae) Mugo Mughus

Il Pino mugo (Pinus mugo) è un cespuglio aghiforme sempreverde, dal portamento prostrato, del genere Pinus. Generalmente arbustivo, ma molto variabile, da prostrato con rami ascendenti a cespuglioso fino ad alberello eretto a seconda delle varietà e delle condizioni ambientali. Piccolo e compatto, presenta rami caratteristici che nella parte inferiore possono crescere adagiati sul terreno nascondendo la base del tronco per non offrire resistenza al vento. Corteccia grigia scura a squame sottili e foglie aghiformi lunghe 3–5 cm e riunite in mazzetti di due o tre, di colore verde scuro.

Catalpa Bungei

Dagli Stati Uniti centromeridionali e orientali ha origine la Catalpa Bungei, chiamata anche “Albero dei sigari”, che si trova in boschi di latifoglie e quindi in zone caldo-temperate, per arrivare nei primi anni del Settecento anche in Europa con scopi ornamentali. La Catalpa Bungei ha una fioritura molto scenografica, che si verifica in primavera, dai sui fiori lunghi e profumati hanno origine frutti pendenti come capsule che possono arrivare fino a 40 cm di lunghezza e larghe 1cm (chiamati SIGARI o BACCELLI), di colore verde per poi arrivare in tardo inverno ad un bruno-nerastro, queste caratteristiche la rendono particolarmente adatta come pianta ornamentale. La Catalpa Bungei raggiunge i 15 mt. con una chioma ovoidale. Il suo tronco ha una scorza grigio-bruna, rugosa e screpolata in placche.

Albizia Julibrissin

Albizia Julibrissin, originaria delle regioni dell’Iran, Azerbaigian, Cina e Corea, è un piccolo albero di 5-12 metri di altezza a foglie decidue con corteccia grigio chiaro e sfumature verdastre che presenta strisce scure in verticale con l’avanzare dell’invecchiamento. Le foglie, lunghe dai 20 ai 45 cm e larghe dai 12 ai 25 cm hanno segmenti fogliari opposti, caratterizzati dalla capacità di chiudersi a libro di notte oppure in caso di pioggia, o comunque sempre in risposta al mancato o parziale irraggiamento da parte di una fonte luminosa di opportuna intensità. Albizia Julibrissin fiorisce durante tutta la stagione estiva con fiori di ridottissime dimensioni portati in infiorescenze che risultano particolarmente attraenti per le api, le farfalle delle specie più comuni e i colibrì. La parte evidente (come nella mimosa) sono i lunghi e numerosi stami di colore bianco e rosa. Il frutto è un baccello verde di circa 10–20 cm di lunghezza che con la maturazione assume una colorazione giallo-marrone. I fiori di questa varietà vanno dal bianco al rosso sfumato, ma vi sono anche varietà color crema e giallo paglierino. La variante Summer Chocolate ha delle foglie rosso scuro con fiori rosa pallido. Albizia Julibrissin è molto usata come arbusto ornamentale per l’aspetto setoso dei suoi fiori e trova la sua collocazione ideale in parchi e giardini in quanto la chioma degli alberi pienamente cresciuti e l’ombrello di foglie orizzontali che sviluppa, forniscono una piacevole zona d’ombra; inoltre possiede una crescita veloce con una bassa richiesta d’acqua, che consente di piazzare la pianta anche in luoghi dal clima contraddistinto da estati torride (è piantata con successo anche in California, Texas ed Oklahoma). E’ bene comunque precisare che sebbene queste piante sappiano sopravvivere in condizioni di quasi mancanza d’acqua, la loro crescita rallenta e le piante tendono ad apparire malate.

Bamboo Bissetii

Il Bamboo Bissetii arriva nel 1940 negli Stati Uniti e nel 1980 in Europa ma è originario di Sichuan in Cina. Una sua caratteristica è la facile coltura, è dettato da una crescita rapida ed adatto alle potature ed è talmente resistente che vive anche a -23°. Il Bamboo Bissetii alla nascita presenta un fogliame di un colore verde smeraldo per poi scurirsi in età adulta. Può arrivare ad un’ altezza di 5/7 mt, con canne di ¾ cm di diametro e fogliame sempreverde. E’ inoltre adatto a formare siepi ed è usato anche come pianta ornamentale.

Acero Platanoides Globosum

L’Acero Platanoides Globosum è una pianta spontanea che cresce in boschi di latifoglie umidi e riparati, appartenente alla famiglia delle Sapindaceae è tra le migliori piante anti inquinamento, e per questo spesso coltivata a scopo ornamentale. L’Acero Platanoides Globosum (detto anche Acero Riccio) può raggiungere 20/30 metri di altezza grazie al suo tronco slanciato e dritto. La sua chioma ha un aspetto ovale ed è formata da foglie di colore verde chiaro, palmate a 5 lobi poco profondiamo dentati che arrivano ad una grandezza di 10/15cm con una punta ricurva (da qui il nome Acero Riccio). Il suo frutto, che spezzato emette lattice, è di colore rossastro mentre il fogliame, inizialmente verde chiaro, diventa di un colore rosso vivo in autunno. I frutti dell’Acero Platanoides Globosum maturano da settembre- ottobre, si presentano come ali divergenti di 160°, peduncolate, lunghe circa 40-55mm e larghe 7-8mm. Per quanto riguarda la corteccia sottile è liscia negli esemplari giovani e di un colore bruno- grigiastra, mentre in quelli più adulti si screpola e forma delle fessure longitudinalmente ma senza staccarsi. Questo tipo di Acero riesce ad adattarsi ai climi del nord ed infatti si trova in gran parte dell’ Europa con temperature non troppo rigide, ma può anche trovarsi in centro Italia, Grecia settentrionale e Crimea.

Acero Campestre

L’acero Campestre, o acero oppio, è una specie campestre appartenente alla famiglia delle Aceracee, che può vantare una vita superiore ai 100 anni. Albero con una crescita lenta, di medie dimensione, che può arrivare ad un altezza di 15-18m. Presenta una chioma compatta e tondeggiante, ma nel caso in cui il tronco si ramifica verso il basso, può assumere un aspetto arbustivo. Il suo fusto ha una ramificazione contorta fino ad arrivare a un diametro di 1m, possiede dei rami con un aspetto peloso. La sua corteccia invece varia a seconda del suo ciclo di vita, infatti negli esemplari giovani è liscia e scura mentre in quelli più adulti presenta delle fessure rettangolari, assumendo una colorazione marrone tendente al grigio. Le sue foglie sono caduche, opposte e provviste di picciolo; sono verdi scure e di un colore giallo brillante in autunno, con 3-5 lobi arrotondati ma lisce, larghe circa 7-8 com e lunghe 7-15 cm. Anche i fiori sono gialli tendenti al verde, e fioriti sono lunghi 7-10 cm. La fioritura e l’emissione delle foglie vanno da aprile-maggio, l’impollinazione è entomofila. Il frutto è costituito da due semi alati, lunghi anche 3 cm e disposti n modo da formare in angolo piatto. Piccoli oggetti possono essere creati dal suo legno che è resistente, ma allo stesso tempo è anche un ottimo combustibile. L’acero Campestre preferisce climi umidi ma riesce a svilupparsi comunque anche ambienti freddi ma non troppo secchi, sopporta climi al di sotto di zero e alte temperature, preferisce ambienti parzialmente o totalmente soleggiati, al riparo dal vento. Parlando invece di terreno, l’acero campestre suoli sciolti, freschi, calcarei e ben drenati, ma nonostante ciò è una pianta che si adatta, infatti riesce a vivere anche in terreni compatti e con ristagni idrici. La sua specie ha origine in Europa e Asia Occidentale. In Italia cresce spontaneamente nelle regioni del nord e del centro.

Platanus Acerifolia

Il Platanus Acerifolia o Platano comune si presenta con la sua maestosa ampia chioma, che nelle piante più isolate può anche arrivare a toccare terra, ha un’ altezza media di 30m ma alcuni esemplari riescono a toccare i 40m. Il suo fusto, ha una corteccia che si desquama asimmetricamente e permette di osservare gli strati sottostanti dal colore grigio-verdastro. Simpodiale è la sua ramificazione con gemme divergenti contenute nelle perle del picciolo fuse assume, mentre le foglie sono simili a quelle del platano orientale con cinque o sette lobi acuti, dentati e stipole piccole. La fioritura del Platanus Acerifolia è prevista tra aprile e maggio; i suoi fiori riuniti in racemi, dove si trovano i frutti di forma sferica, con colori gialli e rossi e anemofila è l’impollinazione. I suoi frutti, portati su peduncoli lunghi, maturano in autunno e si disgregano in inverno, portando gli acheni lontano dalla pianta grazie al vento, per mezzo di ciuffi che li sostengono. Per permettere la crescita in altezza, il Platanus Acerifolia ha bisogno di poter sviluppare un buon apparato radicale, infatti sebbene è adatto a qualsiasi terreno non calcare, preferisce quelli ben drenati e profondi, che permettono di evitare i ristagni idrici. Una pianta che riesce a crescere in piena ombra ma preferendo esposizioni soleggiate, si dimostra forte e resistente anche al freddo, è una pianta che preferisce lo spazio ampio. Gli esemplari giovani, hanno bisogno di essere annaffiati nel periodi più caldi, di essere irrorate con fulgidi ad ampio spettro per evitarne l’ insorgenza. Mentre gli adulti che hanno già sviluppato un sistema forte si accontentano delle piogge, sopportano inquinamento e potature ripetute.

2. Arbusti sempre verdi ed a foglia caduca

Arbutus Unedo 200-250 030-040 Macrobonsai Cn

L’Arbutus Unedo, o Corbezzolo, si presenta generalmente come un grande arbusto o piccolo albero sempreverde, comune nella macchia mediterranea, facilmente distinguibile dagli altri arbusti per le foglie lucide, lanceolate, leggermente dentellate, di colore verde intenso. I suoi piccoli fiori campanulati sono bianchi e si presentano allo stesso tempo come frutti sferici, rugosi e rossi.

Genere: Corbezzolo
Tipo: Sempreverde
Portamento: albero
Foglie sclerofille verdi, lucide, sfumate di rosa in inverno
Fiori bianchi a forma di campana
Periodo di fioritura: mesi 1-2 10-11-12
Frutto tondo, rosso, commestibile in autunno/inverno
Preferisce terreni ben drenati, fertili, ricchi di humus
Esposizione ombreggiata

Aucuba (Cornaceae) Japonica

Arbusto sempreverde con vigorosi steli verdi ricoperti da grandi foglie verde brillante con colori giallo scuro. Con frutti rosso lucente tollera terreni acidi e puo vivere anche all’interno degli appartamenti.

Buxus (Buxaceae) Macrophylla Rotundifolia

Buxus, noto volgarmente col nome di Bosso comune, Mortella o Bossolo, è una pianta della famiglia delle Buxaceae. Vengono coltivate come piante ornamentali e in fogge fantasiose ottenute con l’arte topiaria nei giardini. Arbusto sempreverde eretto e cespuglioso di altezza variabile, longevo, dall’odore caratteristico, ha robuste radici ancoranti, fusto ingrossato alla base, tortuoso e ramificato, chioma folta. Foglioline opposte persistenti, sessili o brevemente picciolate, di colore verde cupo lucente superiormente, più chiara inferiormente, di forma ovoidale, oblunga o arrotondata, con il margine liscio ad eccezione dell’apice.

Catalpa (Bignonioides) Bungei Aurea

La catalpa bungei sviluppa un corto fusto tozzo, dalla corteccia chiara, che si allarga in una chioma tondeggiante, molto ramificata e fitta; il fogliame è di colore verde chiaro, caduco, leggermente coriaceo, di forma ovale, allungata ed appuntita; raggiunge abbastanza rapidamente gli 8-10 metri di altezza. Durante i mesi primaverili le catalpe producono grandi fiori a trombetta, di colore rosato, riuniti in grappoli, ai quali seguono lunghe silique contenenti i grossi semi scuri. Queste piante sono di facile coltivazione e, oltre all’effetto antizanzara, provvedono anche, durante i mesi estivi, una buona porzione di ombra fresca, sono quindi consigliabili anche come esemplari singoli in giardini contenuti.

Escallonia (Grossulariaceae)

Arbusto sempreverde, molto apprezzato per il suo aspeto decorativo, le foglie sono piccole, lucide, dentate e lanceolate, di colore verde più o meno scure. Le infiorescenze sono riunite in pannocchie, i singoli fiori sono di diversi colori, possiedono 5 sepali ed una corolla tubulosa, i petali hanno una forma piuttosto arrotondata.

Eriobotrya (Rosaceae) Japonica Nespolo Del Giappone

Il Nespolo del Giappone (Eriobotrya japonica) è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee. Esistono due differenti frutti che vengono indicati con il nome di nespola: il frutto di Eriobotrya japonica (nespolo giapponese) appunto che è quello ad oggi maggiormente commercializzato e conosciuto. Il nespolo del Giappone è un albero di medie dimensioni, (fino ad otto dieci metri di altezza ed altrettanto in larghezza,) che normalmente è coltivato e condotto a dimensioni più modeste. L’albero è sempreverde e le foglie sono molto grandi (lunghezza fino a 25 cm, larghezza fino 10 cm), di consistenza molto robusta, simile al cartone, con superficie dorsale colore verde carico, lucide, mentre al verso sono colore verde pallido, biancastro e fortemente pelose.

Euonymus (Celastraceae) Alatus

Evonimo alatus è un arbusto di medie dimensioni, con foglie caduche, molto decorative in autunno. Gli evonimi producono in primavera piccoli fiori di colore verdastro o porpora, a cui fanno seguito piccole bacche scure o rosate. In autunno si potano gli arbusti eliminando i rami secchi o rovinati dalle intemperie, e si accorciano di circa un quarto i rami degli arbusti da siepe, in modo da mantenerli più compatti.

Juniperus, Ginepro (Cupressaceae) Hibernica

Juniperus noto come Ginepro comune è un arbusto ramoso o alberetto sempreverde, alto da 1 a 10 m, con foglie lineari-aghiformi, pungenti, riunite in verticilli di 3. La pianta è dioica con piccole infiorescenze, quelle maschili sono piccoli coni ovoidali di colore giallastro, quelle femminili sono piccoli coni di colore verdastro. Le numerose varietà, con foglie di colore verde-azzurro dal gradevole odore di essenza resinosa, vengono coltivate per decorare parchi, ampi giardini e boschetti di conifere

Juniperus, Ginepro (Cupressaceae) Media Pfitzeriana

Juniperus, Ginepro (Cupressaceae) Virginiana Skyrocket

Laurus Nobilis (Lauraceae)

Laurus nobilis, l’alloro, è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Lauraceae, diffusa nelle zone di clima mediterraneo. Si presenta, poiché sottoposto a potatura, in forma arbustiva di varie dimensioni ma è un vero e proprio albero alto fino a 15 m. È una pianta perenne, il fusto è eretto, la corteccia verde nerastra. Le foglie, ovate, sono verde scuro, coriacee, lucide nella parte superiore e opache in quella inferiore e molto profumate.

Ligustrum, Ligustro (Oleaceae) Excelsum

Ligustrum è un genere di piante arbustive della famiglia delle Oleacee. Le sue dimensioni vanno da pochi decimetri a circa 3/8 metri. La corteccia è verdastra e liscia. I fiori, bianchi e profumati, si riuniscono in infiorescenze a pannocchia terminale. Da questi si formano delle bacche nere, lucide e velenose. Diverse specie vengono coltivate come piante ornamentali e in particolare vengon utilizzate in giardini come completamento di siepi.

Ligustrum, Ligustro (Oleaceae) Variegato

Ligustrum, Ligustro (Oleaceae) Ovalifolium Aureum

Ligustrum, Ligustro (Oleaceae) Jononandrum A Sfera

Ligustrum, Ligustro (Oleaceae) Jononandrum

Rosmarinus, Rosmarino (Lamiaceae) Officinalis

Il rosmarino (Rosmarinus officinalis) è un arbusto appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Pianta arbustiva che raggiunge altezze di 50–200 cm, con radici profonde, fibrose e resistenti, ancorante; ha fusti legnosi di colore marrone chiaro, prostrati ascendenti o eretti, molto ramificati, i giovani rami pelosi di colore grigio-verde sono a sezione quadrangolare. Si può coltivare in vaso sui terrazzi, avendo cura di porre dei cocci sul fondo per un drenaggio ottimale, rinvasando ogni 2-3 anni, usando terriccio universale miscelato a sabbia, concimazioni mensili con fertilizzante liquido miscelato all’acqua delle annaffiature, che saranno controllate e diradate d’inverno.

Salix Caprea Pendula

Albero a foglie decidue che raggiunge i 2,50 metri di altezza. Sono piante a crescita veloce, presentano foglioline alterne, sottili, di forma lanceolata, finemente seghettate. Viene coltivata in piena terra in parchi e giardini, generalmente si usa posizionarla vicino a laghetti e fiumi. E’ una pianta molto apprezzabile anche isolata, il suo portamento elegante la rende decisamente ornamentale. Sopporta bene sia le alte sia le basse temperature, quindi vive bene anche in zone dall’inverno piuttosto freddo.

Santolina (Asteraceae)

Piccolo arbusto legnoso con piccoli fusti eretti ramificati e foglie grigio-verde dall’aspetto piumato e capolini gialli. L’essenza conserva la vegetazione aromatica anche durante le stagioni più fredde. si moltiplica facilmente per divisione dei cespi o per talea. Il periodo migliore per la piantagione è la primavera e predilige una zona soleggiata del giardino o in una zona con molta luce. In primavera si possono fare delle potature per mantenere la forma desiderata al cespuglio formatosi.

Photinia

La Photinia è un arbusto (ibrido) sempreverde che può raggiungere i 3-4 metri di altezza; abbastanza compatto, dritto e frondoso, con fusti sottili e ben ramificati, assume una forma tondeggiante; le foglie sono ovali od a forma di lancia, di colore rosso vivace quando germogliano, divengono poi verde scuro; anche durante l’autunno e l’inverno alcune foglie possono assumere colorazione aranciata: queste caratteristiche lo rendono ottimo per un uso ornamentale e per la costruzione di siepi. La Photinia alla fioritura (in primavera) produce numerosi piccoli fiori prima bianchi ed in un secondo momento marroni, riuniti in corimbi, e dal profumo delicato. In estate sulle piante è possibile vedere alcune piccole bacche rossastre. Si propagano prelevando delle talee durante l’estate e fatte poi radicare in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali, mantenuto umido fino a radicazione completata. Le giovani piante di Photinia si coltivano in contenitore per 2-3 anni prima di porle a dimora in piena terra.

3. Bonsai da giardino

Buxus (Buxaceae) Macrophylla Rotundifolia

Buxus, noto volgarmente col nome di Bosso comune, Mortella o Bossolo, è una pianta della famiglia delle Buxaceae. Vengono coltivate come piante ornamentali e in fogge fantasiose ottenute con l’arte topiaria nei giardini. Arbusto sempreverde eretto e cespuglioso di altezza variabile, longevo, dall’odore caratteristico, ha robuste radici ancoranti, fusto ingrossato alla base, tortuoso e ramificato, chioma folta. Foglioline opposte persistenti, sessili o brevemente picciolate, di colore verde cupo lucente superiormente, più chiara inferiormente, di forma ovoidale, oblunga o arrotondata, con il margine liscio ad eccezione dell’apice.
Cupressus, Cipresso, è un genere di piante della famiglia Cupressaceae (cipressi in senso ampio) comprendente alberi anche di notevoli dimensioni, alti fino a 50 metri, con chioma generalmente affusolata, piramidale molto ramificata, e rametti cilindrici con numerosissime foglie. Alberi sempreverdi con foglie ridotte a squame, strettamente addossate le une alle altre o divaricate all’apice, secondo le specie. Il colore delle foglie è molto scuro nel cipresso diffuso in Italia (Cupressus sempervirens), ma in altre specie è più chiaro e persino verdazzurro (Cupressus Arizonica).

Cupressus Sempervirens (Cupressaceae) Pyramidalis

Il cipresso mediterraneo è un albero sempreverde che raggiunge i 25 m, ma negli esemplari più vecchi può arrivare anche a 50 m. La sua chioma è molto caratteristica e per motivi ornamentali si sono fatte selezioni mirate ad accentuare questa sua prerogativa trovando così oggi esemplari con la chioma ovale, altri con forma fortemente piramidale. Questo suo aspetto ha permesso all’albero di essere utilizzato anche come frangivento.

Cupressus Sempervirens (Cupressaceae) Totem

Cupressus Arizonica (Cupressaceae) Fastigiata

175-200 cn26

Cupressus Macrocarpa (Cupressaceae) Golden Crest

Per la coltivazione in vaso, nel periodo estivo le annaffiature andrebbero fatte una volta a settimana. Gli eccessi di acqua possono far marcire la pianta. Il terreno ideale deve essere sciolto e ben drenato, composto da 3 parti di torba e 1 di terriccio, sostanze organiche animali o vegetali, ed elementi inerti come pomice,o agriperlite. In primavera e in autunno si possono fare degli interventi di difesa con insetticidi e fungicidi, per prevenire attacchi di afidi che sono facilitati da piogge frequenti e un alto tasso di umidità. Le potature se necessarie andrebbero fatte a fine inverno. La pianta può essere esposta in pieno sole o all’ombra, l’importante che abbia una buona luce durante tutto il giorno, e che sia riparata da vento forte. Se la pianta è giovane è consigliabile coprirla con un sacco trasparente o riporla in una serra se le temperature scendono sotto lo zero.

Ilex (Aquifoliaceae) Aquifolium

Ilex aquifolium, albero o arbusto dioico alto fino a 10 m, ha chioma piramidale, corteccia liscia grigia e rami verdastri, dal fogliame verde scuro lucente più o meno lobato e pungente, decorativo, con varietà variegate di bianco, crema o giallo, e frutti che offrono un decorativo contrasto con il colore delle foglie, che sono alterne o sparse, ovali o ellittiche, coriacee, persistenti, a margine spinoso nei rami più bassi delle giovani piante, intero nelle piante adulte, fiori piccoli riuniti in fascetti ascellari lo rendono un faro di esuberanza anche nelle più grigie giornate invernali.

Ilex (Aquifoliaceae) Aquifolium Argentea Marginata

Ilex (Aquifoliaceae) Crenata

Ilex (Aquifoliaceae) Crenata Kimne Bonsai

4. Conifere sempre verdi

Abies (Pinaceae) Concolor

Genere Abies
Tipo Conifere
Portamento albero grande conico
Foglie aghi argentei
Epoca della fioritura mesi:
Frutti coni cil. verdi o azzurri chiaro
Terreno preferito fertile, umido ma ben drenato, da neutro a leggermente acido
Esposizione mezzo sole

150 – 175 zolla

100 – 125 zolla

Abies (Pinaceae) Pinsapo Glauca

Genere Abies
Tipo Conifere
Portamento albero medio grande rustico
Foglie aghi grigio-blu
Epoca della fioritura mesi:
Frutti coni bruno-rossi da giovani
Terreno preferito fertile, umido ma ben drenato, da neutro a leggermente acido
Esposizione pieno sole

060 – 080 zolla

Abies (Pinaceae) Nobilis Glauca

Genere Abies
Tipo Conifere
Portamento albero grande conico lenta cresc.
Foglie aghi grigio bluastri
Epoca della fioritura mesi:
Frutti coni cilidrici verdi se giovani
Terreno preferito fertile, umido ma ben drenato, da neutro a leggermente acido
Esposizione pieno sole
Temperatura minima -30 °C

Abies (Pinaceae) Nordmanniana

Genere Abies
Tipo Conifere
Portamento albero grande colonnare rustico
Foglie aghi verdi intenso
Epoca della fioritura mesi:
Frutti coni cilidrici bruno-verdi
Terreno preferito fertile, umido ma ben drenato, da neutro a leggermente acido
Esposizione mezzo sole

Abies (Pinaceae) Numidica

Genere Abies
Tipo Conifere
Portamento albero grande conico
Foglie aghi radiali verdi scuro
Epoca della fioritura mesi:
Frutti coni marroni
Terreno preferito fertile, umido ma ben drenato, da neutro a leggermente acido
Esposizione pieno sole

250 – 300 zolla

Cedrus (Pinaceae) Libani

Genere Cedrus
Tipo Conifere
Portamento albero grande frondoso piramidale
Foglie fitte verdi o grigio verdi
Epoca della fioritura mesi:
Frutti coni grigio rosati lunghi 8-10 cm
Terreno preferito qualsiasi terreno ben drenato, anche calcarei
Esposizione pieno sole
Temperatura minima -17/-15 °C

250 – 300 zolla

Cedrus (Pinaceae) Atlantica Glauca

Genere Cedrus
Tipo Conifere
Portamento albero grande conico
Foglie aghiformi azzurro-argentato brillante
Frutti coni eretti cilindrici
Terreno preferito qualsiasi terreno ben drenato, anche calcarei
Esposizione pieno sole
Temperatura minima -20/-17 °C

14 – 16 zolla

Cedrus (Pinaceae) Atlantica Glauca Pendula

Genere Cedrus
Tipo Conifere
Portamento albero piccolo rami ricadenti
Foglie aghiformi glauche
Terreno preferito qualsiasi terreno ben drenato, anche calcarei
Esposizione pieno sole
Temperatura minima -20/-17 °C

350 – 400 zolla

Cedrus (Pinaceae) Deodara Aurea

Genere Cedrus
Tipo Conifere
Portamento albero piccolo fastigiato
Foglie giallo-oro da giovani poi verde-giallo.
Terreno preferito qualsiasi terreno ben drenato, anche calcarei
Esposizione mezzo sole
Temperatura minima -12/-9 °C

200 – 250 zolla

Cedrus (Pinaceae) Deodara

Genere Cedrus
Tipo Conifere
Portamento albero grande conico cresc. rapida
Foglie aghifor. prima glauche poi verdi scuro
Epoca della fioritura mesi:
Frutti coni cilindrici glauchi poi marroni
Terreno preferito qualsiasi terreno ben drenato, anche calcarei
Esposizione pieno sole
Temperatura minima -15/-12 °C

080 – 090 zolla

Chamaecyparis Lawsoniana (Cupressaceae) Ellwood’s Gold

Genere Chamaecyparis
Tipo Conifere
Portamento cespuglio compatto colonnare
Foglie con punte gialle
Terreno preferito umidi ben drenati, ph subacido e tollera anche terreni calcarei
Esposizione sole o mezzo sole

Chamaecyparis Obtusa (Cupressaceae) Nana Gracilis

Genere Chamaecyparis
Tipo Conifere
Portamento alberello o cespuglio conico denso
Foglie verdi scuro lucide
Terreno preferito umidi ben drenati, ph subacido e tollera anche terreni calcarei
Esposizione sole o mezzo sole
Cupressus, Cipresso, è un genere di piante della famiglia Cupressaceae (cipressi in senso ampio) comprendente alberi anche di notevoli dimensioni, alti fino a 50 metri, con chioma generalmente affusolata, piramidale molto ramificata, e rametti cilindrici con numerosissime foglie. Alberi sempreverdi con foglie ridotte a squame, strettamente addossate le une alle altre o divaricate all’apice, secondo le specie. Il colore delle foglie è molto scuro nel cipresso diffuso in Italia (Cupressus sempervirens), ma in altre specie è più chiaro e persino verdazzurro (Cupressus Arizonica).

Cupressus Sempervirens (Cupressaceae) Pyramidalis

Il cipresso mediterraneo è un albero sempreverde che raggiunge i 25 m, ma negli esemplari più vecchi può arrivare anche a 50 m. La sua chioma è molto caratteristica e per motivi ornamentali si sono fatte selezioni mirate ad accentuare questa sua prerogativa trovando così oggi esemplari con la chioma ovale, altri con forma fortemente piramidale. Questo suo aspetto ha permesso all’albero di essere utilizzato anche come frangivento.

Cupressus Sempervirens (Cupressaceae) Totem

Cupressus Macrocarpa (Cupressaceae) Golden Crest

Per la coltivazione in vaso, nel periodo estivo le annaffiature andrebbero fatte una volta a settimana. Gli eccessi di acqua possono far marcire la pianta. Il terreno ideale deve essere sciolto e ben drenato, composto da 3 parti di torba e 1 di terriccio, sostanze organiche animali o vegetali, ed elementi inerti come pomice,o agriperlite. In primavera e in autunno si possono fare degli interventi di difesa con insetticidi e fungicidi, per prevenire attacchi di afidi che sono facilitati da piogge frequenti e un alto tasso di umidità. Le potature se necessarie andrebbero fatte a fine inverno. La pianta può essere esposta in pieno sole o all’ombra, l’importante che abbia una buona luce durante tutto il giorno, e che sia riparata da vento forte. Se la pianta è giovane è consigliabile coprirla con un sacco trasparente o riporla in una serra se le temperature scendono sotto lo zero.

Cupressus Arizonica (Cupressaceae) Fastigiata

Taxus, Tasso (Taxaceae) Baccata

Chiamato anche Tasso, è un albero sempreverde, con crescita lenta ma che riesce a toccare altezze di 15-20 metri. Nasce come piccolo arbusto, presenta una chioma globosa irregolare dettata dai rami bassi con un andamento a spirare in due file opposte, Le foglie lineari, leggermente arcuate di 3 cm di colore verde scuro nella parte superiore e più chiara in quella inferiore. Questi esemplari sono spessi usati per formare siepi e quando invece sono caratterizzati da crescita ridotta come ornamenti grazie al suo portamento colonnare e il suo bel colore giallo dorato.
La tuia occidentale (Thuja occidentalis) è una specie del genere Thuja, conifera della famiglia delle Cupressaceae originaria del Nord America. Si tratta di un albero sempreverde con la chioma piramidale, corteccia dei rami fibrosa di colore rosso-brunastro o grigiastro, rametti leggermente appiattiti, con le faccia superiore diversa da quella inferiore, disposti sullo stesso piano a formare delle strutture ventagliformi orizzontali, corpi fruttiferi ovaloidi, bislunghi e di colore rosso-brunastri con 6-8 squame ad apice liscio.

Thuja Occidentalis (Cupressaceae) Emaraude

Genere Thuja
Tipo Conifere
Portamento albero piccolo conico stretto
Foglie verdi brillante
Terreno preferito profondo, umido ma drenato
Esposizione pieno sole – mezz’ombra
Temperatura minima -26/-23 °C

Thuja Occidentalis (Cupressaceae) Golden Globe

Genere Thuja
Tipo Conifere
Portamento arbusto nano sferico e denso
Foglie giallo dorato vivo
Terreno preferito profondo, umido ma drenato
Esposizione pieno sole – mezz’ombra
Temperatura minima -20/-18 °C

Thuja Occidentalis (Cupressaceae) Compacta Aurea Nana

Genere Thuja
Tipo Conifere
Portamento arbusto nano rotondo
Foglie giallo oro, rossastro in inverno
Terreno preferito profondo, umido ma drenato
Esposizione pieno sole – mezz’ombra
Temperatura minima -20/-18 °C

5. Palmacee, felci e rampicanti

Bignonia (Bignoniaceae) Campsis Radicans

Si tratta di una rustica pianta rampicante da esterno, ottima per la copertura decorativa di muri e recinzioni. Possiede delle radici aeree che le consentono di arrampicarsi ancorandosi con forza. Le foglie si sviluppano a gruppi composti da circa 7-11 foglie. Il margine della foglia è lievemente seghettato. Le infiorescenze presentano colorazioni sui toni del rosso e dell’arancione.

Bignonia (Bignoniaceae) Capreolata

Le foglie sono ovali, oblunghe e dentate, di colore verde lucido in primavera ed estate e rosse in autunno, e si sviluppano a coppie simmetricamente rispetto al ramo. È oltretutto una pianta rampicante, che si “aggrappa” con delle ventose che si trovano al termine dei viticci ramificati delle foglie. I fiori, di color rosso-arancio, sono raggruppati in cime peduncolate e possiedono una corolla tubulosa lunga circa 4 o 5 centimetri che termina con cinque lobi allargati. Genere Bignonia
Tipo Rampicanti
Portamento semis. vigoroso con viticci
Foglie ovali verdi lucide rosse in autunno
Fiori a tromba rossi-arancio in spighe
Frutti simili a baccelli in autunno
Terreno preferito fertile, umido ma ben drenato

Boungainvillea Glabra (Nyctaginaceae ) Sanderiana

Bougainvillea è un genere di piante della famiglia delle Nyctaginaceae, originario delle zone tropicali (in special modo del Brasile). Le specie di Bugainvillea comprende specie arbustive sarmentose, spinose sempreverdi a grande sviluppo con foglie ovate quasi persistenti di colore verde lucente. Possono essere coltivate all’aperto in quasi tutta Italia escluse le zone a clima troppo rigido, in terreno di medio impasto fertile e una buona umidità, posizione soleggiata e riparata dai venti freddi invernali, sono: la Boungainvillea glabra varietà Sanderiana pianta molto rustica, di forma raccolta con foglie piccole lucide fiori con brattee rosso-violaceo brillante può essere anche coltivata in vaso.

Genere Bougainvillea
Tipo Rampicanti
Portamento molto rustica e vigorosa
Foglie verdi lucido
Fiori brattee rosse porpora brillante
Terreno preferito fertile ben drenato
Esposizione pieno sole

Chamaerops (Arecaceae) Humilis

La Chamaerops Humilis è una pianta che cresce fino ad un’altezza di 6 metri e che mostra un portamento espanso di genere arbustivo (molte volte con fusti multipli di altezze differenti). Le foglie hanno forma a ventaglio e somigliano molto a quelle del C. excelsia, come il fiore (che però è meno vistoso). E’ una specie meno rustica di C. excelsa, che ha bisogno di essere protetta e riparata nelle zone a clima più rigido del Nord Italia.

Genere Chamaerops
Tipo Palme o similie
Portamento genera fusti secondari cres. lenta
Foglie lobate larghe 60-90 cm
Fiori piccoli gialli
Epoca della fioritura mesi: 4-5-6
Terreno preferito ben drenato, meglio se moderatamente fertile
Esposizione pieno sole

Chamaerops (Arecaceae) Excelsa

La Chamaerops Excelsa (Trachycarpus fortunei) è una pianta sempreverde dal lento ritmo di crescita e mostra un portamento eretto ed un tronco arboreo. Le foglie sono disposte a ventaglio e sono rigide ed acuminate, lunghe fino a 60 cm e di medio colore verde (più chiaro nella pagina infeirore). I fiori sono di colore giallo limone e si presentano numerosi riuniti in grappoli. E’ una pianta molto rustica, che cresce ottimamente anche nei territori dell’Italia del Nord. Resiste all’inquinamento ed alla salsedine.

Lonicera (Caprifoliaceae) Caprifoglio

Il Caprifoglio comune (Lonicera caprifolium) è un arbusto legnoso di medie dimensioni dai profumati fiori colorati di bianco e rosso appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae. I fusti sono rampicanti e nella fase iniziale dello sviluppo sono molto ramosi. La ramosità quasi cespitosa è data dalla presenza di gemme multiple, soprannumerali ed in serie sovrapposte nelle zone ascellari del fusto. Le foglie sono semplici a margine intero senza stipole, sono caduche (non sono persistenti oltre la stagione invernale) e lungo il fusto si dispongono in modo opposto. La lamina è consistente senza essere coriacea; la parte superiore è verde chiaro quasi brillante, mentre quella inferiore è più scura con riflessi glauchi.

6. Piante da fiore e frutto

L’azalea è una pianta che appartiene al genere Rhododendron, cresce in modo spontaneo in alta montagna in presenza di umidità, vicino a corsi d’acqua e possiamo trovarla anche ad altitudini superiori ai quattromila metri. L’azalea trae la propria origine in Asia, America del nord e nord Europa. Arbusti sia da interni, in particolare come bonsai, sia da esterni con foglie piccole, verde scuro, ovali, pelose e coriacee. Possono essere o caduche o sempreverdi.

Azalea (Ericaceae) Japonica

Varietà, di piante arbustive, con chiome a portamento aperto, grandi, ruvide, ovali o lanceolate, di colore verde scuro lucido superiormente, più chiare o di colore rugginoso sulla pagina inferiore, con il margine glabro e revoluto, fiori semplici o doppi, dai colori vistosi che vanno dal bianco, al rosso, al rosa, al viola, campanulati, con lobi a volte ondulati, riuniti in grandi mazzi, alle estremità dei rami.

Azalea (Ericaceae) Mollis Golden Eagle

Genere Azalea
Tipo A foglia caduca
Portamento arbusto medio alto
Foglie ciliate ovali-oblunghe rosse in autun.
Fiori fragranti imbutiformi arancio-rossi
Epoca della fioritura mesi: 5
Terreno preferito acido, ricco di sostanze organiche e ben drenato
Esposizione pieno sole

Azalea (Ericaceae) Purple Splendour

Azalea (Ericaceae) Hino-crimson

Camellia (Theaceae) Japonica

Genere di oltre 80 specie di piccoli alberi ed arbusti sempreverdi, rustici, originari dell’India, della Cina e del Giappone. Il fogliame è di colore verde scuro, lucido, leggermente cuoioso; durante i mesi freddi dell’anno producono numerosi fiori abbastanza grandi che vengono suddivisi in vari gruppi a seconda della forma (singoli, semidoppi, ad anemone, a peonia, doppi formali e doppi irregolari). La più diffusamente coltivata è Camellia japonica, che fiorisce da gennaio fino all’inizio della primavera, insieme alla Camelia sasanqua.
Camellia Sasanqua Arbusto o piccolo albero sempreverde, fitto, eretto a rapida crescita. Piccole foglie verdi lanceolate. A differenza della Camellia Japonica cresce bene in posizione soleggiata. Fioritura vistosa e profumata che si protrae da novembre a marzo.

Rustiche e resistenti al freddo, a foglie decidue, dalla ricca fioritura estiva con fiori bianchi, rosa, viola e lilla, coltivate anche ad alberello, vengono molto utilizzate come piante ornamentali nei giardini e nei vasi sui terrazzi, come alberelli isolati o per la realizzazione di siepi fiorite.
L’arbusto è rustico e dal portamento molto ramificato, presenta foglie di forma ovale e colore verde scuro, con il margine dentato o trilobate. Può crescere fino ai 3 metri di altezza.
Nel periodo che va da luglio a ottobre produce fiori larghi circa 7-8 centimetri dalle tonalità variabili dal bianco al porpora.

Hibiscus (Malvaceae) Syriacus “Blue Bird”

Hibiscus (Malvaceae) Syriacus “Red Heart”

Hydrangea, Ortensia (Hydrangeaceae) Hortensis

Il genere comprende diverse specie di piante legnose arbustive originarie e molto diffuse nelle regioni orientali dell’Asia e dell’Himalaya. La particolarità di questa pianta sono i fiori, riuniti in infiorescenze più o meno sferiche, dette corimbi o pannocchie, che portano fiori per lo più sterili, soprattutto quelli esterni, per cui sono sostituiti dai sepali, grandi e petaliformi.Le foglie sono semplici a margine intero senza stipole, sono caduche (non sono persistenti oltre la stagione invernale) e lungo il fusto si dispongono in modo opposto. La lamina è consistente senza essere coriacea; la parte superiore è verde chiaro quasi brillante, mentre quella inferiore è più scura con riflessi glauchi.

Hipericum (Clusiaceae) Hidcote

L’origine: Europa, bacino del Mediterraneo, Asia Minore, Himalaya, Yunnan e America settentrionale. Erbacee, perenni o annuali, talvolta semiarbustive e sempreverdi, le foglie opposte, intere, punteggiate di ghiandole opache o trasparenti. I fiori sono riuniti in ciuffi terminali oppure sono isolati e anche ascellari, quasi sempre gialli e solo raramente rosso-porpora o rosa; i petali sono cinque e dal centro del fiore sporge un ricco mazzetto di stami che formano come un fiocco, caratteristica che dona alla corolla eleganza e leggerezza. La fioritura avviene in estate e sono maggiormente per la decorazione del giardino o del balcone.

Prunus (Rosaceae) Avium, Ciliegio

Il ciliegio (Prunus avium) chiamato anche ciliegio selvaggio è un albero appartenente alla famiglia delle Rosacee. Si tratta di un albero deciduo cresce dai 15 ai 20 m di altezza, con un tronco che raggiunge il diametro di 10-15 m. Gli alberi giovani mostrano una forte dominanza apicale con un tronco dritto e una corona conica simmetrica. Le foglie sono alternate, ovoidali acute semplici, glabre di un verde pallido o brillante nella parte superiore. I fiori bianchi peduncolati ed il frutto è una drupa carnosa (ciliegia) di 1–2 cm di diametro (più larga in alcune selezioni coltivate), di un rosso brillante fino ad un viola scuro quando matura a metà estate.

Prunus (Rosaceae) Laurocerasus

Prunus laurocerasus (nome comune Lauroceraso) è un arbusto sempreverde del genere Prunus appartenente famiglia delle Rosaceae. Arbusto/albero di media altezza, piantato in luoghi spaziosi cresce rapidamente. Le foglie sono verde scuro, molto più chiare e lucide quando giovani; spesse (1-1,5 mm) e coriacee; di forma oblunga, e tondeggiante verso l’apice; lievemente seghettate verso l’esterno. Fiorisce tra aprile/ giugno, i fiori sono bianchi; ermafroditi; disposti a racemo, dall’odore profumato, ma acido. Fruttifica a fine estate / inizio autunno, i frutti sono drupe rosse/viola quando acerbe, e nero-bluastre una volta raggiunta la maturazione.

Prunus (Rosaceae) Persica, Pesco Nano

Il pesco (Prunus persica) è una specie del genere Prunus che produce un frutto commestibile chiamato pesca. Il pesco è una pianta autoimpollinante perciò ha una percentuale di allegagione elevata, che segue di norma un’abbondante fioritura. Le pèsche sono carnose, succose e zuccherine, hanno la buccia di colore giallo-rossastra che può essere sottile e vellutata o liscia. La polpa è dolcissima e profumata e, secondo la varietà, può essere gialla o bianca con venature rosse più evidenti in prossimità del nocciolo che può essere aderente alla polpa (pesche duracine) o non aderente (pesche spiccagnole).

Prunus (Rosaceae) Pissardii Nigra

Piccoli, semplici, a cinque petali, di colore rosso intenso tendento al rosa-azzurro, riuniti in numerose infiorescenze, emessi insieme alle foglie o prima.Dall’ inizio a metà primavera. Foglie caduche, ovali, dentate e appuntite di colore rosso- porpora. Frutti globosi, simili a prugne, larghi 3 centimetri, eduli di colore rosso porpora. Aspetto espanso, con chioma globosa.

Prunus (Rosaceae) Serrulata Amanogawa

Prunus serrulata è il ciliegio giapponese da fiore, è una pianta ornamentale molto apprezzata per i fiori primaverili, originaria del Giappone, della Corea e della Cina. In Giappone, la tradizione di ammirare i fiori del ciliegio è diventata una usanza tradizionale, col nome di Hanami. È un albero deciduo di medie dimensioni (4-8 m altezza). La corteccia è marrone. I fiori vanno dal bianco al rosa porporino, disposti in racemi in gruppi da due a cinque, su brevi penduncoli. Il frutto è una drupa scura, di 8-10 mm di diametro.

Prunus (Rosaceae) Serrulata Kanzan Varietà

Pyrus, Pero (Rosaceae) Calleryana Chanticleer, Pero Da Fiore

Albero deciduo con altezza: 8-12 m con portamento conico-piramidale. Le Foglie sono decidue, ovate, verdi, lucenti, che in autunno assumono delle stupende colorazioni rosse. La fioritura avviene tra aprile-maggio con Fiori semplici, molto appariscenti e numerosi, bianchi; essi son seguiti da drupe sferiche di colore verde-bruno. L’ esposizione è soleggiata e si adatta a qualsiasi tipo di suolo. Albero interessante per il verde urbano perché tollera bene l’inquinamento.

Pyrus, Pero (Rosaceae) Communis

Il pero comune (Pyrus communis) è una specie di pero nativo delle zone centrali ed orientali d’Europa, e dale aree sud-occidentali dell’Asia. È un albero caducifoglio appartenente alla famiglia delle rosacee che può raggiungere un’altezza di 20 metri.Prospera negli ambienti temperati ed umidi ed è in grado di resistere bene al freddo ed al caldo.

La rosa, della famiglia delle Rosaceae, è un genere che comprende circa 150 specie, numerose varietà con infiniti ibridi e cultivar, originarie dell’Europa e dell’Asia, di altezza variabile da 20 cm a diversi metri, comprende specie cespugliose, sarmentose, rampicanti, striscianti, arbusti e alberelli a fiore grande o piccolo e a mazzetti.
Impiegata maggiormente come pianta ornamentale nei giardini, per macchie di colore, bordure, alberelli, le sarmentose o rampicanti per ricoprire pergolati, tralicci o recinzioni, le specie nane dalle tinte brillanti e con fioriture prolungate per la coltivazione in vaso sui terrazzi o nei giardini rocciosi.

La potatura delle piante è importantissima per una buona fioritura.
Le varietà rifiorenti non destinate alla forzatura, si potano alla fine dell’inverno o inizio primavera, togliendo i rami vecchi e accorciando quelli nuovi lasciando da 2 a 6 gemme per ramo a seconda del vigore e varietà, generalmente le potature energiche favoriscono la fioritura ad esclusione delle varietà molto vigorose per cui vale la regola contraria.

Rose (Rosaceae) Banksiae

Rose (Rosaceae) Banksiae Alba

Rose (Rosaceae) Banksiae Lutea

7. Piante acquatiche e palustri

Cyperus (Cyperaceae) Papyrus

Il papiro egiziano (Cyperus papyrus) è una pianta palustre, perenne, rizomatosa, appartenente alla famiglia delle Cyperaceae. Il papiro è una specie erbacea perenne con un fusto privo di foglie e con diametro di 2-3 centimetri, liscio, di colore verde scuro. All’apice di ogni fusto compaiono brattee lanceolate, arcuate, disposte ad ombrello. Le infiorescenze sono ombrelliformi e si formano all’estremità superiore dei fusti e portano delle spighe di colore paglierino che contengono acheni allungati. La fioritura avviene da luglio a settembre.